stefano gio semeraro

NATURAL KINGDOM
2019

Natural_Kingdom_1

Natural Kingdom is a series shot in Cambodia, in the archaeological area of Angkor. Most of the ruins that can be visited today remained hidden in the jungle until the early 1900s and rediscovered during the French colonial domination. Their extraordinary visual impact is due to its type of recovery, i.e. the application of the method of anastylosis, which allows to preserve as much as possible the original conditions of recovery.
In the recent years, mass tourism and deforestation of the jungle destabilized the land surrounding the archaeological areas, causing structural collapse of vast areas of the site. Therefore, Cambodia is a landscape in continuous transformation and evolution, characterized by the perennial conflict between human activities and Nature, where the future could still change radically.
This work is part of a personal research on the relationship between archaeological sites and natural elements: nature intervenes on
the ruins, reinventing them, by reverting the original process of the architectural work.

Natural Kingdom è un progetto scattato in Cambogia (febbraio 2019), nell’area archeologica di Angkor. Molte rovine visitabili oggi rimasero nascoste nella giungla fino agli inizi del ‘900 e riscoperte durante la dominazione coloniale francese. Il loro straordinario impatto visivo si deve al tipo di recupero applicato, il metodo dell’anastilosi, col quale vengono preservate il più possibile le stesse condizioni del loro ritrovamento.

Negli ultimi anni il turismo di massa e la deforestazione della giungla destabilizzano il terreno circostante le aree archeologiche, provocando cedimenti strutturali di vaste zone del sito. Quindi, si tratta di un paesaggio in continua trasformazione ed evoluzione, caratterizzato dal perenne conflitto tra le attività umane e la Natura, e in futuro potrebbe mutare ancora radicalmente.

Questo progetto fa parte di una ricerca personale sul rapporto tra siti archeologici ed elementi naturali: la natura interviene sulle rovine reinventandole, in un processo inverso a quello che ha dato origine all’opera architettonica.

all rights reserved © 2022